Review KONA PROCESS 153 CR DL 29 2019 :
LE MIE IMPRESSIONI. UNA BICI PUNK !! Non voglio entrare nel merito delle geometrie e delle scelte tecnologiche che vengono fatte dalle case con persone addette , QUI TROVATE NEL DETTAGLIO TUTTO CIò CHE è RIGHELLO E GONIOMETRO http://www.konaworld.com/process_153_cr_dl_29.cfm Ormai è un mese che uso la bici e posso dare un giudizio personale , cercando di essere neutrale . Scendo da tre anni di guida Norco una bici semplice da utilizzare che ho avuto piacere di provare in tutta la gamma , per questo ero molto spaventato di fare una cagata. Non voglio tracciare paralleli tra i due marchi che tratto , ma la process mi ha davvero stupito da subito, è una bici Punk ,per me, che ha voglia di pogare con le curve 📷=) più la strapazzi e più ne vuole , senza tradirti all' improvviso . La Process ha una stabilità di centro curva che non avevo mai provato prima , le masse sono molto concentrate nella parte centrale con un slooping del top tube molto evidente e il mono fa il suo lavoro senza far assolutamente rimpiangere una molla ,anzi...
Se si ha una guida dinamica in curva e al pilota piace piegare bè allora bisogna provarla ... Nonostante sia 29 è sbalorditiva l agilità e se ci piace spigolare lo si può ancora fare , senza avere la sensazione di avere un pullman in mezzo alle gambe , avvisa sempre prima di scappare e ci consente di piegare sul piatto come non mai. Nelle sponde è una lama e accelera sempre, facendo piacere anche a me ( che solitamente li odio ) i tratti artificiali dei sentieri !!!! La sospensione posteriore è davvero pronta ai piccoli urti e non conosce fine sui grossi impatti , senza venir picio a regolare il mono si può guidare questa KONA come se l avessimo sempre avuta . La forcella , di cui ero dubbioso arrivando da fox, mi ha stupito tanto quanto il mono , si può tracciare un parallelo tra i due super pronti e progressivi . Ottimi anche i guide rsc spurgati bene hanno una potenza che non stressa mai le dita . Le ruote per ora usate in gara-allenamento enduro e in bike park hanno dimostrato di essere resistenti e super scorrevoli.. Anche il cambio sram non si svita più come in passato e la cambiata è precisa e non rumorosa.
Le rifiniture e la viteria sono molto curate in + si ha un forcellino del cambio di riserva messo in un passa cavo , rimane nascosto e in caso ci riporta a casa! Abbiamo fatto provare la bici a diversi rider con diverse capacità e le sensazioni sono state all' unanimità che la Process è una bici facile che chiama velocità. Se non cercate le classiche bici alla Pavarotti provate qualcosa che sa di moderno e che ha un passato con basi molto solide!!! Le stesse sensazioni le stiamo avendo sulla Kona Operator ( dh ) ma avendola usata due giorni soli vogliamo approfondire la nostra conoscenza !!
ps in un mese ( liberi di crederci ) non ho dovuto tirare un solo bullone!!
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